Le mie relazioni erano un disastro. Scappavo...ed ero infelice.
Cercavo conferme esterne al fatto che valessi, che meritassi un pò di attenzione. Volevo sempre ottenere il massimo (laurea con lode, vincere concorsi, riuscire ad entrare in televisione), ma poi in qualche modo mi autosabotavo. E soprattutto, non riuscivo a fermarmi.
DOVEVO AVERE UNA VITA PIENA E FRENETICA.
Il riposo e il divertimento per me erano una perdita di tempo.
Il fatto era che dentro mi sentivo sempre inquieta. Non ero mai contenta.
Il secondo duro colpo della mia vita fu quando l'uomo dei miei sogni che avrei dovuto sposare, due giorni prima di natale mi scrisse un sms con "non so se ti amo" e sparì nel nulla. Non ebbi sue notizie per settimane.
Io persi 5kg nel giro di un mese (al tempo ero già magrissima), riuscivo solo a piangere e non riuscivo a capacitarmi di come qualcuno potesse semplicemente sparire così, senza dare spiegazioni.
Te la faccio breve.
Quell'anno, fu per me la centrifuga (mai capitato?).
Mio padre ebbe un infarto (preso per un soffio ed è ancora vivo ❤️), io ero uno zombie e il lavoro (avevo una palestra di pilates) ovviamente non decollava.
Mi sentivo di nuovo che tutta la mia vita era sbagliata.
In tutto questo stress e doveri, finii in ospedale con un sospetto ictus.
Grazie a Dio era altro ed era reversibile. Immagina lo spavento!